Cascine di Ameno è la meta ideale per chi ama ogni tanto tornare a rivivere le atmosfere dei tempi che furono.

Cascine di Ameno luogo magico ricco di natura e storia, ideale per lunghe passeggiate tra boschi incontaminati.

Informazioni- Ameno è un piccolo borgo, che si fonda su una economia turistica rispettosa, sostenibile e moderna.
Per storia e cultura Ameno tutela e valorizza le risorse culturali, naturali e paesaggistiche, privilegia i sentieri a piedi e i percorsi in bicicletta e i cibi semplici e genuini. Ameno è un borgo aderente al progetto Borghi Sostenibili del Piemonte: progetto nato per valorizzare e premiare le iniziative in ambito di tutela dell’ambiente e turismo responsabile Ad Ameno si può arrivare da sud per Borgomanero e Gozzano, oppure da nord per Omegna o lungo la Valle dell'Agogna, per Gignese e Armeno.

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Descrizione geografica– Le Cascine di Ameno si trovano in una caratteristica area rurale che sovrasta il Lago d'Orta nei pressi della valle del fiume Agogna.
Le Cascine di Ameno appartengono a piccoli villaggi rurali, alcuni adagiati lungo il corso d'acqua, altri immersi nel fitto manto boschivo di una natura incontaminata.
La zona delle Cascine di Ameno è animata da antichi edifici in pietra e da ampi e verdissimi prati destinati al pascolo.
Ad est di Ameno oltre il Torrente Agogna sono poste le piccole frazioni di Ameno comunemente conosciute come "le Cascine di Ameno": Barozzera, Cassano, Pecorino, Tabarino, Lancino, Milanetto.
Nelle Cascine di Ameno il tempo si è fermato, conservando nella sua integrità un paesaggio fatto di numerosi sentieri e mulattiere in ottimo stato di conservazione, ideali per lunghe passeggiate di trekking o in mountain-bike tra i boschi incontaminati.

Un po’ di storia- Diversi sono i personaggi storici che hanno visitato le Cascine di Ameno: vicino alla cascina di Barozzera, attigua all'oratorio del Santissimo Nome di Maria, si trova per esempio la casa dove Antonio Rosmini e Alessandro Manzoni amavano trascorrere indisturbati soggiorni di studio. Di fronte all'oratorio di Sant'Antonio Abate, in località Cassano, si trova invece la casa dove il 24 giugno 1727 nacque Giulio Pecora, francescano patriarca di Costantinopoli. Infine, sulla facciata dell'oratorio di Sant'Eurosia a Sculera, vi è una lapide che ricorda la generosa elargizione del re Vittorio Emanuele II di Savoia per la ricostruzione della frazione dopo il tremendo incendio che l'aveva completamente distrutta.

Cosa vedere e cosa fare-. Una passeggiata tra le Cascine di Ameno può essere un percorso ad anello nell’Oltreagogna alla scoperta della boscosa montagna e delle antiche Cascine di Ameno. Lasciato alle spalle il centro storico si passano le frazioni Milanetto, Tabarino, Mirabello e Cassano, che è un balcone su Ameno, il Lago d’Orta e il Monte Rosa. Poco più in alto si sosta alla Cappella del Vago. Continuando a camminare nei fitti boschi si arriva ai resti dell’Alpe Cascinone, dove si ammirano tre faggi secolari e quindi al prato dell’Alpe Marandino affacciato sul Mottarone, le Grigne e le Alpi Svizzere. Si sosta a Sant’Eurosia, che è la chiesetta di Sculera, e si rientra ad Ameno passando da Tacchino e scavalcando ancora l’Agogna